CAPITOLO 8
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Nel mondo dei cartoni, intanto, Cip e Henry, non sapevano che qualcuno li stava andando a trovare.
Come già ho detto, il disegnatore, si era messo subito a lavoro e aveva già completato lo schizzo di Red, che doveva portare il messaggio.
Poco distante dall’albero di Cip e Ciop, c’era una tana dove stavano delle volpi. Era già quasi sera, quando Red, accucciato vicino a Vicky e ai cuccioli, sentì, all’improvviso, di dover uscire ed andare a casa di Cip, tanto che Vicky gli disse: “Ma Red, dove stai andando??” Red rispose: “Non lo so…!! Ma sento che devo andare!! Io.. Io.. devo uscire!!” Vicky non capì e disse: “Perché esci? E tu lo sai che a quest’ora le volpi non escono mai!!” Ma Red, che non riusciva a capire neanche lui cosa gli stava capitando, si girò verso di lei e disse frettolosamente: ”Non mi chiedere niente amore mio!! Non lo so neanche io, forse… oh niente, io esco!!”. Vicky, pensò che Red stesse male, e glielo domandò ma Red rispose che stava benissimo, solo che doveva uscire, e barcollando come se fosse stato ubriaco, uscì dalla tana. “MAMMA, MAMMA!! Perché papà e uscito??” Domandò uno dei cuccioli stiracchiandosi, “Non lo so Ricky!!”, Rispose Vicky; “E quando torna, mammina??” Disse alzandosi in piedi Tommy, un altro cucciolo, “Non te lo so dire, comunque aspetteremo fino al suo ritorno!!” Disse sempre più preoccupata Vicky, che non sapeva più cosa pensare. “MA IO SENZA IL PAPA’ HO PAURA!!” Scoppia a piangere Jessy, l’unica sorellina di Ricky e Tommy, “Non vi preoccupate!! Venite tutti e tre qui, vicino a me, e aspettiamo che papà ritorni!!” Disse Vicky. (Avete capito! Il disegnatore aveva solamente fatto lo schizzo di Red che portava il messaggio a Cip ed a Henry, ma si era dimenticato di scrivere che si trovava nella tana, causando in Red quello strano comportamento!)
Red, intanto, si mise in cammino per arrivare all’albero di Cip e Ciop, e camminando, (le sue gambe sembravano andare da sole!) Cercava di spiegarsi quella improvvisa voglia di uscire e di parlare a Cip, ma erano tutte domande senza una risposta.
Giunto sotto l’albero chiamò Cip più volte, fino che quello non rispose e disse , appena aperta la porta: “Red tu qui??” E quello si mise a riferire subito, automaticamente e meccanicamente il messaggio che Alen aveva dato al disegnatore, e nel dirlo, non si rendeva conto di quello che diceva. Allora Cip chiamò Henry, dicendo che Red aveva un messaggio per loro. Un messaggio dal mondo degli esseri umani. Henry ringraziò Red di aver portato quel messaggio e gli disse di spiegargli come l’aveva avuto, ma Red, molto confusamente rispose: “IIIo Nnon lo so…!!! Io non so chi siano Alen ed Henry!!” E dopo corse via per andare nella sua tana.
Cip e Henry, rimasti soli rientrarono in casa, contenti di aver ricevuto quel messaggio, però Cip non si spiegava come Alen avesse fatto a comunicare con Red, ma Henry che aveva capito, spiegò , che fra il mondo in cui si trovavano e il mondo degli esseri umani, in un certo modo si poteva comunicare: “Mio fratello ci vede e ci sente, attraverso… beh.. non puoi capire.” E dicendo così rientrarono in casa.
