Il meraviglioso e mitologico uccello Jogi, insieme ad Orzak ed alla Regina, si trovarono da subito ad aver un compito molto importante e difficile: quello di creare e regnare sui primi animali, portando, come volere del Dio, tra tutti loro Equilibrio e Speranza.

Nascono così, dalle tre fenici, sei straordinari creature, custodi di sei elementi. Aria, Fuoco, Terra, Acqua, Etere (Energia) ed il Soprannaturale, rispettivamente: Air (cavallo alato), Fire (drago), Earth (volpe), Water (delfino), Eter (grifone – leone alato), Soprannatural (unicorno). Nasce così anche il settimo elemento… L’elemento delle fenici, cioè l’AFTAES che è elemento d’Unione e d’Equilibrio.

Le fenici, dunque, con grande amore ed autorevolezza, devono portare la pace tra tutti gli elementi naturali.

Dai primi animali, verranno successivamente alla luce tutti gli altri tra meraviglia e stupore, soprattutto da parte di Jogi che fa le prime scoperte, rimanendo sempre a “becco aperto” a tutte le cose, sia belle che brutte che accadono in natura. Insomma, un mondo in continuo mutamento che era un vero e proprio paradiso.

Nascono anche i primi teneri amori tra gli animali Originali, che porteranno alla nascita dei loro figli, così come tutti gli altri animali.

Tuttavia, in tale Eden, presto un nuovo sentimento si stava per far largo. La gelosia! Infatti, per volere del Dio della Speranza, Jogi ed Orzak avrebbero dovuto accoppiarsi insieme con la Regina… ma, questo non avvenne. La tenera Regina non aveva occhi che per Jogi, lasciando Orzak da solo. L’accoppiamento congiunto tra Jogi, la Regina ed Orzak, avrebbe dovuto portare alla nascita della Super Fenice che avrebbe dovuto essere il nuovo regnante, ma, questa meraviglia non ebbe luogo.

Non bastasse questo, il Dio contattò molto spesso Jogi, per poi confidargli un segreto… Lui e la prima fenice erano la stessa persona.

Jogi, così, cominciò ad annotare sul suo libro, come se si trattasse d’un diario, tutto quello che accadeva nel suo mondo.

Tutti gli animali lo vedevano come un Re e questo non passò inosservato da Orzak che cominciò a nutrire ostilità verso Jogi. Orzak capì che il Dio contattava solo suo fratello, e scoprì, inoltre, che Jogi s’era accoppiato con la Regina senza di lui.

Crebbe, allora, l’odio. Orzak (il Terribile), giurò vendetta contro il rivale, andando via da solo e creando altri animali antagonisti di quelli principali. Lo scopo era quello di distruggere Jogi e le sue creature.

In questo marasma, Jogi si sentì responsabile di tutto. Cominciò a darsi la colpa del comportamento del fratello che, direttamente ed indirettamente, si macchiò d’atroci delitti, prefino arrivando a distruggere le uova deposte dalla Regina.

Non mancarono altre preoccupazioni! Il figlio di Soprannatural, Asher, unicornino alato, da subito cominciò a far monellerie, arrivando ad innamorarsi, addirittura di Swate, la piccola zebra, figlia d’una Originale di Orzak: la Zebra Alata.

Sagem, intanto chiamò ancora Jogi. Gli confidò qualcosa di terribile! Gli disse, insieme a Fato suo padre, che presto avrebbe, insieme alle sue creature, perso la vita per opera di Orzak ed i suoi Originali. Gli disse inoltre che dopo la sua morte ci sarebbero stati i Cavalieri di Speranza.

Jogi, disperato, giurò a se stesso di non voler dire nulla alle sue creature! Avrebbe voluto morire da solo. Solo Earth ne era a conoscenza, diventando così la confidente della prima fenice.

Cominciò così, una corrispondenza attraverso il suo libro con i Cavalieri. Questi Cavalieri che lui definì “PRESCELTI”, avrebbero dovuto combattere per portare Equilibrio, avendo i poteri degli animali principali. Jogi amò questi ragazzi senza averli mai conosciuti.

Purtroppo arrivò il triste giorno…

Da qui, non è più Jogi a scrivere, ma proprio suo fratello Orzak!

Jogi, la Regina e le creature della prima fenice insieme ad Asher, furono uccisi da Orzak e dai suoi… Orzak non avrebbe mai potuto immaginare che l’uccisione di Jogi, della Regina e degli Originali avrebbe portato ad un cataclisma!

Infatti, non essendoci più i custodi degli elementi, mancò l’equilibrio.

Orzak, rimasto da solo, finalmente capì il suo errore e se ne pentì amaramente fino alla fine dei suoi giorni.

Per fortuna, il cataclisma terminò, in quanto Jogi ed i suoi Originali, nacquero a nuova vita in creature diverse. L’universo aveva bisogno dell’Equilibrio, ma, nulla fu più lo stesso.

Orzak istituì, per sopperire al suo grave errore, le leggi della natura, in vigore ancora oggi…

Nuove nascite e nuove storie, ma, come disse a Jogi, Sagem, ci sarebbero state nuove sfide…

All’orizzonte, i Cavalieri di Speranza… i Prescelti a cui Jogi aveva affidato l’AFTAES avrebbero fatto la loro comparsa.