I TRE VOLTI DEL PASSATO

RAFFAELE FAMELI

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(X) LE RIVELAZIONI ONIRICHE NEGATE – I QUADRI CAMBIATI – LE IMPRONTE IMPOSSIBILI

 

         Dopo aver pranzato, andai lì, nel mio seminterrato! Avevo voglia di riorganizzarmi un po’ la mente dopo tutto quello che avevo vissuto! M’avvicinai al mio solito divano ed accesi la televisione, ma non la guardai… Misi solamente il mute! Volevo solamente avere una compagnia mentre pensavo. Mi coricai e, come al mio solito, mi misi a fissare il soffitto.

         Ripensavo alle parole di mia madre… provai un grosso senso di inquietudine! Se era come aveva detto, come mai non avevo mai avvertito la presenza di qualcuno dentro casa? A pensarci bene… tremai! Infatti, come ho già detto in precedenza, avevo sempre avuto strane esperienze! Il campanello che suonava di notte… e poi… quell’ombra vista nella stanza di cristallo prima d’addentrarmi in soffitta! Troppe non coincidenze! Era vero! Qualcuno in casa c’era davvero… e mi seguiva da sempre… anche quando ero fuori!

         Spesso, ero solito andare in una stazione radio dove ero speaker! Avevo le chiavi, e da solo, o mettevo musica, oppure mi mettevo a scrivere racconti siccome ho sempre avuto una spiccata passione per la scrittura! Il più delle volte, con carta e penna, mi mettevo seduto a tavolino a far esplodere la mia fantasia… Proprio in queste occasioni intime, alle volte, mi capitava d’udire passi felpati nelle adiacenti stanze vuote. Dunque, nella mia vita, non ero mai stato davvero solo! Questo, mi capitava anche quando ero fuori per lavoro! Chi mai poteva seguirmi? Era forse Mami, la Maschera, oppure la Cinesina vista in foto? Un fatto è certo! Si stavano prendendo gioco di me! Erano sempre volti! Il mio passato, presente e futuro erano pieni di volti! Non capivo! Dovevo aprire quei cassetti della mia mente? Dovevo agire sul televisore che avevo visto nella casa della mia vicina in sogno, per cambiare canale… dovevo sedermi su quella poltrona colorata? Ma come? Come fare? Di una cosa ero certo! Non mi era mai accaduto nulla di male! Nessuno aveva mai tentato di ferirmi, anche se ho, in un certo senso, sempre cercato la verità anche in modo esoterico… infatti, mi dilettavo a leggere i tarocchi. Chi mi aveva protetto? Forse le crocine crocine che non finiscono mai? Perché non si erano mai palesati i miei “demoni”? Questo non lo sapevo, ma prevedevo che presto… anzi… prestissimo, lo avrebbero fatto! Tutti sapevano… mentre io no, ma cominciavo a capire ed a ricercare il mio vero io! Ero una volpe! Questo, avrebbe, di sicuro, dato fastidio a qualcuno! Intanto… aspettavo con ansia, il risultato delle mie E-Mail su Mami… Cosa m’avrebbero risposto?

         Pensando così, mi voltai verso i muri di quello scantinato! Lì avevo appeso dei quadretti con dei personaggi dei cartoon… Mi sono sempre piaciuti, e ne avevo appesi moltissimi, tanto da far apparire quella stanza come un’aula d’asilo nido… Ma per me, erano bellissimi ed anche importanti! In particolare, ne guardai uno che avevo appeso sopra la scrivania dove avevo installato il computer… Era un’immagine particolare di due noti scoiattolini, e dopo… appisolandomi, m’addormentai…

         Quello che accadde dopo, di sicuro fu un sogno… però a me, sembrò reale! Premettiamo che, proprio su quel divano, avevo avuto, in fase di dormiveglia, alcune esperienze molto strane… Quando m’addormentavo, certe volte, avevo come l’impressione di ricevere informazioni strane, e di vedere qualcosa che poi, puntualmente non ricordavo… Pensavo che quelle parole, immagini o suoni giungessero dalla TV accesa ad alto volume… Una volta, ad esempio, mi capitò d’udire un qualcosa su un famoso quadro di Leonardo Da Vinci… Forse, rimasi suggestionato da quello che avevo letto o sentito in TV oppure sui libri, sull’appartenenza del famoso personaggio, ai Cavalieri Templari… Comunque, udii in sogno (oppure no), una notizia sconvolgente, riguardante un quadro: La Dama con l’Ermellino… Appresi, che guardando la mano della signora che teneva appunto questo animale, si poteva notare qualcosa di strano… cioè… quella mano, non era un arto umano, ma bensì extraterrestre… o roba simile… Ebbi anche alcuni sogni, dove appunto un extraterrestre, mi rivelava cose fantastiche, che naturalmente avevo rimosso completamente dopo essermi svegliato! Poi, altre volte, sempre informazioni che non riuscivo a ricordare! Probabilmente… perché riguardavano me, oppure perché erano troppo importanti per essere ricordate o divulgate… Comunque, quel pomeriggio, mi capitò altro…

         Il famoso quadretto, al quale io tenevo molto, lo vidi cambiato! I due scoiattolini, m’apparvero come disegnati dall’addome in giù, fino alla coda bianca e nera! Non riuscivo a vederne il viso! In pratica, il quadro era cambiato! Poi… il “sogno” continuò… Vedevo sempre i due scoiattoli, ma non con lo sguardo tenero tipico dei cartoni animati, ma cattivo… tanto cattivo, da risultare terribili! Uno sguardo maligno, che mi fece dire, proprio a me che avevo sempre cercato di sognarli: “… Andate via! Non siete voi…” Anche gli altri quadretti erano cambiati… Poi, tutto scomparve, e vidi il forno a legna!

         Mi svegliai di soprassalto, sudato! Erano le 16.00! Avevo paura! Una paura strana! Esitai parecchio prima di riguardare il quadretto che ho citato prima! Avevo nascosto la testa sotto il cuscino! Poi… però, preso dalla curiosità, lo guardai! Era normale! I due scoiattolini erano buoni e sorridevano come al solito! Avevo già avuto esperienze simili anche in passato! Non solo i quadretti… ma anche due immagini di paperi, come riflessi sul soffitto… non disegnati con il classico stile dolce dei cartoni animati, ma con occhi malvagi e crudeli… Aldo ed Ugo! Cosa mi era accaduto? Altri due volti? Perché? E poi… poi il forno? Cosa centrava il forno a legna teatro dell’apparizione della volpe con il sorriso?

         Ebbi uno stranissimo presentimento! Tremando, andai subito a vedere… All’inizio nulla… ma poi, la scoperta! Sul piano, proprio davanti alla bocca del forno, delle impronte… impronte di zampette… come lasciate da un gatto od affini… Erano forse d’una volpe? Erano molto piccole per essere d’un cane… E poi, io di cani, guarda caso, non ne avevo mai avuti… I miei erano sempre stati contrari, con la scusa delle responsabilità che un cane comportava, oppure perché se l’animale sarebbe morto, si rischiava di rimanerci molto male! Erano quelle della volpe col sorriso? Scattai immediatamente con il mio cellulare delle foto concitatamente, e poi gridai a mio padre di scendere giù! Quello, sentendo la mia voce agitata, scese immediatamente… Gli feci vedere il frutto della mia scoperta, ma quello, dopo averle toccate ed esaminate, (cosa che feci pure io quando le vidi, constatando che erano molto profonde, come se quando, con il cemento fresco, l’animale in questione vi era salito), mi disse: “Ah! Forse, in fase di costruzione, qualche gatto è salito sul cemento fresco… è questa la cosa strana?” E si mise a ridere in modo sforzato. Certo che era strano! Come ho già detto, noi, non abbiamo mai avuto animali in casa… Come poteva, dunque, un gatto lasciare quelle impronte, se quel forno era stato costruito sul luogo e non fuori? Quella era un’altra bugia! Se ne andò, ed io rimasi imbambolato. Forse… la volpe? Era stata quella volpe che, contrariamente a quello che possono fare gli animali normali, mi aveva sorriso con la sua strana dentatura, a lasciare quelle impronte? Ripiombai nella paura, e rividi il volto di Mami, ma questa volta, accompagnato anche dagli altri due!

         Troppe verità taciute! Troppi misteri! Quella casa, come sapevo, era sempre stata teatro d’apparizioni di spiriti… Ma quella cosa non centrava, con quello che era sempre accaduto! Stranamente, gli spiriti sono normali! In un certo senso… avevo, come ho già detto, affinità con il mondo soprannaturale… Sentivo, e percepivo cose fuori dal comune! Però la mia storia, era un’altra cosa… I fantasmi non centravano con Mami e gli altri volti…

 

 

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